Intervista a Luciana Zanet

A mia mamma era morta la madre, ma aveva una santola che le insegnava, una suora o maestra e l? aveva imparato. Anche la nonna era dentro il film per comparsa, vestita con le gonne lunghe e grembiule, nonna di quei tempi, col fazzoletto in testa. La nonna era una del paese. (?) A quei tempi si era felici in quel modo l?. Io sono contenta di tutto quello che ho avuto e di tutto quello che ho. Turoldo: mio pap? era fuori, non aveva fatto scuola, con mia mamma ha imparato perch? gli serviva per il commercio. Ero bambina quei miei zii che erano andati a vivere a Coderno erano venuti da pi? gi? dall’altra parte del Tagliamento, sono andati a Gorizzo e qualcuno a Coderno, erano in 7 fratelli e alcuni sono andati l?. Io andavo da loro qualche volta se avevano bisogno di fare qualcosa nel contadino, di scartos? il granoturco. Ero nel cortile con la mamma di Turoldo andata a vivere con uno zio ero l? e facevo quello che mi chiedevano. Mi vedevano grande. Io ho fatto fino alla quarta elementare, perch? la quinta dovevo andare fuori paese e avrei dovuto passare davanti ai militari e allora non mi lasciavano andare. Sono andati solo maschi, una ragazza non poteva andare. Me barbe. La madre di Turoldo che era un’anziana aveva una stanzetta l? da parte e i miei invece avevano due tre stanze, camere cucine, ma mica cos?? Spoler, a Coderno i contadini erano cos?. Una nonnina po’ poverina, era grande con il grembiule il fazzoletto, lo scialle anche se era caldo, perch? chiss? dove arriva la canottiera e se c’era in quegli anni tiravano su la pecora e facevano la maglia i calzetti, con quello che avevano. Il grembiule sempre. Certo che lo vedevo! Io ho 90 anni subito, avevo 12 anni che andavo a Coderno, non avevo l’et? ma ero grande. Mi impegnavo. (Ripete delle scuole) Era un pezzo d’uomo ed era il ritratto di sua madre. Un pezzo di donna anche lei, perch? era vecchia ma aveva il grembiule, un po’ piegata, ma era grande e per me bambina era una nonna. Per mio zio andavo a scartoss?. Fino a 20 anni sono stata a San Lorenzo a 21 anni sono venuta a Codroipo. Sposata con il ragazzo che mi ha portato il pane (racconta la sua storia d’amore con Mario Moro, invalido di guerra, aveva fatto la prigionia, da giovane fornaio da Toso che veniva a portarci il pane che avevo la rivendita). Pane e frutta nella rivendita. Se avessero avuto bisogno sarei andata ma ormai vivevo a Codroipo