Intervista a Nada Minuzzi

Informazioni aggiuntive

DATA EVENTO

03/12/2021

LUOGO

Grions

Tipo di contenuto

Video

INTERVISTATORE

CHIARA GRILLO

Io ho sempre cantato nel coro la Sorgente di Gradisca e per me ? stato naturale. Ho sempre cantato. Sono stata nel Castelliere, ho iniziato a suonare pianoforte nella scuola diocesana e poi ho intrapreso gli studi musicali all’universit?. Quando ho concluso a 21 anni il primo step, Fabris mi ha proposto questa opportunit? di diventare maestro. L’allora sindaco Corrado Olivo cercava un maestro per un gruppo di ragazze. Ho accettato non sapendo bene, e abbiamo iniziato nel 1997 e il prossimo anno saranno 25 anni. Siamo cresciute insieme. C’? lo zoccolo duro che ? ancora presente. Sono passate diverse ragazze e persone, abbiamo iniziato come coro femminile, una parentesi breve con anche con bambini, mentre poi abbiamo preso sempre pi? fisionomia di coro femminile. Siamo arrivate ad oggi. Coro parrocchiale ma negli anni abbiamo fatto anche altre esperienze, concerti. Ora sono una decina di voci femminili. Cantiamo anche a pi? voci fino a 4. Inizialmente sono partita con Gounod, camille saint san, autori complessi e poi mi sono un po’ smussate negli anni, perch? erano giovani e pur di tenere il gruppo abbiamo cercato anche di modificare il repertorio, musica leggera. Dai 16 ai 52 anni. Inizialmente l’assemblea restava in ascolto, mentre negli ultimi anni abbiamo puntato anche su questo cercando di coinvolgere anche l’assemblea. Nella celebrazione non ? una nostra esibizione, magari teniamo il pezzo finale per far ascoltare un brano da concerto su cui abbiamo lavorato, ma la messa la facciamo assieme. Nessuno si esibisce, siamo tutti partecipi. Cantiamo anche in pi? lingue, ci piacciono i brani tratti dai film, ultimamente stiamo lavorando all’inno del friuli e lo stiamo preparando a 4 voci. Per il repertorio sacro, abbiamo imparato i canti della tradizione, fradis miei, ave o vergine, canti classici e poi quelli di Frisina, Gen verde, Buttazzo, autori pi? recenti. Abbiamo anche canti in lingua latina. All’inizio siamo partiti con quelli. La prima messa ? stata quella di Gounod, poi quella de Angelis, Luciano Prenassi ci ha dedicata una messa a due voci e un inno dedicato a noi a tre voci. Io mi sento accolta dal paese, si complimentano, credo sia una bella risorsa. Il coro tiene alto il nome. Organizziamo insieme cantando una volta all’anno e la risposta delle persone di Grions non ? proprio forte, quelle che partecipano sono sempre quelle, quelle che partecipano agli alpini, in parrocchia. Poi c’? una forte collaborazione con l’associazione degli alpini. La gente del paese che partecipa ai concerti sono sempre quelli. C’? stata una persona, Pierut, il pap?di Rita e ogni tanto provava a chiedere di entrare, ma una persona non sarebbe bastata., Noi abbiamo il nostro organista Gabriele Cecco che da tanti anni ? con noi.