Intervista a Borgo Maria Luisa E Borgo Ugo

Per me dopo il Concilio il canto era castigato, in chiesa era vivere nel bello; Ugo ricorda le donne che cantavano canti mariani prima del concilio prima e dopo il rosario ed era uno spettacolo anni 50-60 e io ero bambino: quei canti mi sono rimasti impressi; Marisa ricorda che pre Romolo ha detto di togliere il canto perch? la gente veniva per rosario e non per ascoltare i canti; discutono sulla lingua: per Marisa il latino faceva la messa pi? importante ed ? i linguaggio dell’origine del cristianesimo: in italiano ho apprezzato i salmi del vespro; Ugo Jesu redemptor omnium era bellissimo; Ugo: dipende dalla famiglia, abbiamo bisogno di essere evangelizzati pi? degli stranieri; Marisa dice che tutti i canti sono espressione di fede, ma i canti dei vecchi compositori dovevano essere apprezzati e si dovevano continuare; Ugo: la scelta spetta al direttore di coro; Marisa la messa di oggi ? la pi? bella; alla TV si riascoltono i canti di una volta; Marisa: ho tanta gratitudine e l’ho detto anche al maestro; a me d? una gran emozione, perfino mia nipote ? attenta ad ascoltare il coro; Ugo: anche chi non veniva a messa un tempo nelle feste grandi venivano tutti; tutto parte dalla famiglia; racconta il ricordo di Simonut che non andava a messa perch? non andava suo pap?