Intervista a Don Plinio

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DATA EVENTO

23/08/2021

LUOGO

Gradisca

Tipo di contenuto

Video

INTERVISTATORE

CHIARA GRILLO E RAGAZZI GRADISCA

C’era questa mentalit?, non tanto perch? si volesse emarginare o perch? non fossero all’altezza, ma solo perch? oggetto di tentazione. I capelli erano troppo provocanti. Nella societ? non c’erano molte attrazzioni e quindi non si poteva farlo durante le celebrazioni. La mia esperienza ? stata ampia perch? ho cominciato a cantare negli anni settanta e mi sono aggiunto in una realt? coposta da anziani. A quel tempo c’? stata la crisi del post concilio, quando la gente si era demotivata, calo notevolissimo e i primi a creare questa realt? sono stati i maschi che anno disertato l’esperienza religiosa, erano gli anni della contestazione. Io che venivo dal seminario mi sono aggregato con altri due tre Arrigo Adelino. Poi c’? stata un po’ la rinascita. Ma in quegli anni ? stato difficile. La liturgia del Concilio comincia ad essere applicata qui nel 1972, prima era ancora tutto nella tradizione precedente, con il latino, il gregoriano, perch? salvo le solennit? dove si cantavano le grandi messe per il resto era tutto gregoriano. Si era anche pensato a dover sospendere la cantoria. Tant’? che un po’ tutta la realt? della parrocchia stava annaspando. Si parlava di abolire la processione del corpus domini e ridurre quella della Madonna, perch? non c’era le persone e la partecipazione era scarsissima. Poi c’? stata una reazione e negli anni 80 c’? stato un primo tentativo di introdurre le donne ed ? fallito. Nel giro di pochi mesi perch? la gente ha protestato perch? abituati a sentire solo maschi. Io ho partecipato fino algi anni 80 cantando da tenore. Avevo anche creato concorrenza con il coro dei ragazzi che poi ? stato rielaborato con Arrigo e la Sorgente. Io avevo messo vicino i ragazzi negli anni settanta e l’organista era Glauco Venier. La prima esecuzione che abbiamo fatto l’abbiamo conclusa con l’alleluia di Handel. Fallimento totale. Per? abbiamo concluso tutti assieme. Erano ragazzi. Abbiamo avvicinato i giovani all’esperienza del canto infatti alcuni di loro sono poi passati alla cantoria. La Sorgente, logica prosecuzione di questa realt? aveva quasi solo bambine e poi i ragazzi hanno lasciato. Anche adesso continua. Venuto a mancare Giacinto Brun i direttore e il figlio era l’organista, hanno igaggiato il maestro Pianta che ha fatto fare un salto di qualit? alla cantoria. Ci sono stati i risultai. Negli anni 80 sono iniziate le rassegne delle cantorie. Ricordo che nell’85 sono diventato assessore e ho cercato di valorizzare questo che non era un confronto, ma un voler affermare che ogni espressione vissuta nella comunit? aveva una sua caratteristica e un modo peculiare di esprimersi ed era significativo per quelle comunit?. Non seguire un modello fisso ma dare accoglienza a quello che la gente pu? esprimere. C’erano molte differenze ma stimolanti e piacevoli da ascoltare. Quella di Gradisca era… quelli di Gradisca sono sempre stati un pochino presuntuosetti, si credono meglio, si dice superbos come quelli di Gradisca, abbiamo avuto sempre un privilegio rispetto ai paesi vicino.