Intervista a Paolo Di Lenarda

Informazioni aggiuntive

DATA EVENTO

06/08/2021

LUOGO

Coderno

Tipo di contenuto

Video

INTERVISTATORE

CHIARA GRILLO FEDERICA TUROLDO

Cantavo nei baritoni. Io ho partecipato al corso che ha fatto la banda di Coderno nel 1961 e si ? protratto fino al 1962 con esame didattico con attestato. Da allora ho sempre fatto parte del corpo musicale di Coderno che era la banda e la cantoria, dove ci si trovava quasi tutti eravamo partecipi. FEDE Ha lasciato quando Marigo ha finito? Qualche anno fa quando si ? ritirato. Negli anni 70 abbimo concluso l’attivit? musicale con la banda. L’ultima uscita ? stato l’ingresso di don Efrem Purino che ha sostituito don Dante Nigris. FEDE storia della cantoria: Ho trovato una grande cantoria e grande banda negli anni 60, operavano al massimo.FEDE: il coro era maschile? Da quello che ci racconta Aldo c’era un coro ufficiale virile e poi c’era il coro delle ragazze. Si davano appuntamento per uscire di casa, dove nascevano amicizie attorno alla chiesa. FEDE: quando sei entrato tu era un coro maschile o misto? Erano ancora divisi i cori e ricordo che faceva parte il gasaro Bepo Sappa, grande basso, persona importante e sicome a Pasqua e a Natale che c’era messa solenne, invitava i contadini a portare il latte un po’ prima per riuscire ad essere poi puntuale alla messa. FEDE il coro misto quando ? iniziato? Lo ha fatto Marigo non so l’anno. FEDE Ha ricordi particolari legati alla cantoria? Presuntuosamente per primo lo racconto (si commuove) con grande orgoglio ho sostituito Armono Sappa, un grandissimo basso che era negoziante del paese e ho cantato a 14 anni solo io a cantare il Missus ed Elchis Di Lenarda, il pap? di Onelia e con grande successo qui in paese (commosso) Posso dire di avere bellissimi ricordi era un momento aggregante del paese. Io ero un ragazzo un po’ discolo, si usciva per sfogarsi per? l? si imparavano tante cose dai vecchi, che parlavano della vita vissuta. C’erano i problemi dei consorzi, del riordino, , problemi che si discutevano in questi momenti e dove tutti ci si sentiva uguali e si avevano gli stessi problemi. La grande soddisfazione dopo il lavoro, cenare, lavarsi i piedi e poi venire in canoniche a fare lel prove in cantoria, che era pi? il tempo consumato alle chiacchiere che alle prove. FEDE Rassegne corali Il top che la nostra mministrazione comunale ha fatto di moderno. Una cosa nuova. Io ho fatto un altro percorso a livello del canto e vedevo che una cosa del genere poi ? stata copiata dagli altri comuni. Era un altro momento aggregante fra le frazioni. Ci si distingueva e con grande orgoglio ci si distingueva io sono della cantoria di… Quella di Gradisca l’ho sempre tanto apprezzata. Ho avuto compagni di scuola. Loro cantavano oltre. Noi eravamo una cantoria della chiesa, loro invece si potevano chiamare cantanti e non cantori. FEDE Hai notato cambiamenti nei canti? Ho notato dei cambiamenti perch? Marigo ci dirigeva e ci teneva legati perch? il modernismo aveva tolto questi interessi. Negli anni 80 e 90 in particolare non avevamo pi? qeull’entusiasmo, avevamo interessi economici. Il fallimento ? che noi ci siamo protratti ad altri interessi e altre passioni e non parliamo della TV che ci d? niente. FEDE Repertorio? Marigo con grande prospettiva didattica lui dedicava gran parte del suo tempo a studiare